MISURA AGEVOLATIVA
“RESTO AL SUD”
(D.L. 91/2017)
Il Ministero per la Coesione Territoriale del Mezzogiorno incentiva i giovani a creare nuove imprese nel Mezzogiorno. La misura prevede un contributo a fondo perduto fino al 35% del programma di spesa e un finanziamento bancario del 65% da restituire in 8 anni, è altresì previsto un contributo in conto interessi che copre integralmente gli interessi del finanziamento.
Importo massimo del finanziamento:
- fino 50.000 euro nel caso di ditta individuale
- fino a 200.000 in caso di società (50.000 per ciascun socio in possesso dei requisiti anagrafici previsti)
Beneficiari: Giovani tra 18 e 35 anni residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia al momento della presentazione della domanda di finanziamento (o che in caso di concessione dell’agevolazione vi trasferiscano la residenza);
Possono partecipare sia ditte individuali che società costituite successivamente alla data del 21 giugno 2017, o che intendano costituirsi entro 60 giorni dall’esito positivo della valutazione.
I soggetti richiedenti non possono avere un rapporto di lavoro a tempo indeterminato (né possono contrarlo per tutta la durata del finanziamento) e non possono essere titolari di altra attività di impresa.
Attività finanziate:
- Produzione di beni (industria, artigianato);
- Trasformazione di prodotti agricoli;
- Pesca e acquacoltura;
- Fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
Sono escluse dal finanziamento le attività libero professionali e il commercio.
SPESE AMMISSIBILI |
Interventi di ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili – massimo 30% del programma di spesa |
Macchinari, impianti e attrezzature nuovi |
Programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione (TIC) |
Altre spese utili all’avvio dell’attività (materie prime, materiali di consumo, utenze e canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa. |
Non sono ammissibili le spese di progettazione, le consulenze e quelle relative al costo del personale dipendente.
Modalità di presentazione della domanda: Telematica a partire dal 15 gennaio – Ente gestore Invitalia.
I progetti imprenditoriali dovranno essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione ovvero alla data di costituzione della società e ultimati entro 24 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.
Procedura di selezione: A sportello fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Elenco dei documenti da presentare
- statuto e atto costitutivo della società;
- certificato di iscrizione alla camera di commercio non antecedente a tre mesi;
- visura camerale;
- copia dell’ultimo bilancio depositato;
- fotocopia del documento d’identità del legale rappresentante;
- Curriculum vitae del titolare e dei soci dell’impresa.
È necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta certificata (pec).
Per maggiori informazioni scrivi una mail a: info@docaandpartner.com e trasmetti la documentazione su elencata.
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